Percorso duro e selettivo al Mugello, degno di un Campionato Italiano.
Dopo 1.9 Km di nuoto nell'Invaso di Bilancino, la frazione ciclistica si è svolta su di un anello di 20.8 Km da ripetere 4 volte per complessivi 84 Km, percorrendo la prima parte della salita che porta verso il Passo della Futa, caratterizzata da pendenze fino al 12% e conseguente ripida discesa, per complessivi 1.040 metri di dislivello positivo.
Infine, 21 Km di corsa in Barberino del Mugello.
Vittoria di Alessandro Bovolenta (10 minuti di vantaggio sul secondo classificato) nella categoria M2, che ha visto ben 52 atleti arrivati al traguardo, con un ottimo piazzamento assoluto (23°) sui 300 atleti della gara maschile.
Il nostro atleta racconta la sua grande giornata di sport, coronata con il gradino più alto del podio:
Sapevo che sarebbe stata una gara impegnativa perchè conoscevo già i percorsi Bike e Run, per gare svolte in anni precedenti. Li avevo testati anche nei giorni precedenti la competizione per saper dosare le energie ed impostare bene le curve veloci nella fase di discesa in bicicletta.
Il giorno della gara ero tranquillo, consapevole di aver svolto una preparazione adeguata e di essere in buona condizione fisica. Sapevo che le condizioni climatiche (caldo e ventoso) avrebbero giocato un ruolo importante nella definizione della classifica finale.
Ho adottato una tattica accorta tenedo conto della situazione meteo: non ho effettuato riscaldamento, sono partito in progressione con l''intento di contenere eventuali ritardi nel nuoto ed in bici in misura recuperabile nella frazione di corsa dove ero relativamente più forte.
Frazione di nuoto terminata in buona posizione, transizione molto veloce e partenza bici agile ad andatura prevista. Frazione bici in progressione riuscendo a contenere al minimo (meno di un paio di minuti) il gap con i primi diretti concorrenti. Anche la seconda transizione bici/corsa effettuata senza sbavature.
Ad inizio corsa ero terzo e sono partito senza fretta sapendo che la gara era ancora lunga. Dopo 2 Km avevo superato gli avversari diretti precedendoli di un centinaio di metri. Al 3° Km ho iniziato ad avvisare principi di crampi a vasto mediale e quadricipite di entrambe le gambe (la frazione bici stava presentando il conto da pagare). Avevo il timore di perdere posizioni o (anche peggio) di non concludere la gara ed ho ridotto la velocità di conseguenza per cercare di contenere i problemi muscolari che stavo avendo.
Sono riuscito ad impostare un ritmo (necessariamente più lento rispetto a quanto voluto) ma che mi consentisse di proseguire senza peggiorare i sintomi della crisi. Al passare dei Km, mi rendevo conto di aumentare il distacco dagli inseguitori e guadagnare posizioni in classifica.
Quanta sofferenza, ma non potevo mollare ! Ho cercato di distogliere l'attenzione da me stesso a dal mio disagio psico-fisico osservando gli atleti che avevo davanti a me che via via raggiungevo. Se io stavo male gli altri stavano peggio.
Finalmente il traguardo. Tanta stanchezza ma con la consapevolezza di aver fatto un'ottima prestazione senza errori tecnici/tattici.
E' stata una gara dura per percorsi e per le condizioni climatiche avverse (ventoso in bici e caldo umido durante la corsa svolta dalle h 13:00 in avanti sotto il solleone). Alla fine circa 100 atleti si sono dovuti ritirare !
Ho ricevuto molti complimenti da parte degli altri atleti che sono stati particolarmente impressionati dalla mia (relativa) velocità e (apparente) facilità di corsa. Infatti, nonostante l'andatura lenta sono riuscito a registrare l'8° tempo assoluto nella frazione podistica: 1h 29' 11''.
Grande soddisfazione per il risultato raggiunto che va oltre le aspettative (puntavo di arrivare al podio / tra i primi 5) e rappresentava l'obiettivo principale della stagione oltre che la massima aspirazione per la mia carriera agonistica.
Fantastica gara, sofferta e vincente; bravo !