Il Circuito IRONMAN ha fatto tappa in Austria a Klagenfurt, con la frazione di nuoto nello scenario del Lago di Worthersee.
Sul percorso "classico" di 140.6 miglia, corrispondenti a 3.8 Km nuoto, 180 Km ciclismo e 42 Km corsa, si sono cimentati Danilo Bergaglio e Riccardo Cappon.
Triathlon Novara si complimenta con due veri ... uomini di ferro !
Ed ecco ciò che Danilo ci ha detto:
Solo a pronunciare la parola IRONMAN ti tremano le gambe ...
Atmosfera magica, sinonimo di gara importante. Frazione di nuoto che il Garmin indicava a 4.280 mt invece di 3.800, deviazione sicuramente dovuta al sole in fronte dell'ultima virata. La bici impegnativa ma non dura con 1300 mt. di dislivello distribuiti sui 180 km non ha distrutto le gambe, ma quando arriva la maratona, allora si, si sente il peso della parola Ironman. Per fortuna che la temperatura mite non ha peggiorato la situazione, perché questa frazione diventa padrona del tuo corpo e ti consuma piano piano se hai la forza di volontà di non fermarti. Dal 30° km i rifornimenti sono la scusa per camminare qualche metro. Qualcuno ha detto che nell'Ironman la maratona è devastante, in quei momenti gli dai ragione, però il traguardo arriva e lì sei in paradiso quando il tuo nome viene legato alla storica frase "You are an Ironman". Pensavo arrivassero le lacrime, ma avevo consumato anche quelle. Al mattino, comunque, quando scopri quanti muscoli hai nelle gambe, pensi subito a quale potresti iscriverti per il prossimo anno.
Grandi ! Ogni ulteriore commento è superfluo. (N.d.R).